A spasso per la Cina con la "Gioconda"e il "Bacio" di Hayez

Nell'insegnamento dell'italiano, l'arte è da sempre il linguaggio universale che avvicina mondi diversi ed essendo pure parte integrante della cultura italiana, diventa spesso un mezzo attraverso cui approfondire temi didattici e giocare con la lingua e le interpretazioni. Si sa che l'arte può essere soggettiva sia per chi la crea, sia per chi la ammira ed è per questo che rivisitandone i contenuti e le immagini, si creano nuove storie nate dall'incontro di due culture diverse. 

Qui vi presentiamo la rivisitazione della Gioconda da parte dei nostri studenti cinesi, che si sono confrontati con l'immagine iconica per eccellenza e hanno provato a ridisegnarla a partire dalla propria prospettiva e interpretazione. 

Cosa indosserebbe la Monna Lisa se fosse un'imperatrice cinese? E se fosse una donna più felice di così? Come sarebbe disegnata a penna? E se fosse una bambina? 


😍 Un'altra opera-simbolo di cui abbiamo parlato a lezione è il famosissimo "Bacio" di Hayez. Gli studenti si sono immaginati di ambientare il bacio d'addio più famoso del mondo, in giro per la Cina. Questi sono i luoghi che hanno scelto...dal palazzo del Potala in Tibet, i due amanti sono passati anche dal mare a Beihai per finire sulla Grande Muraglia dove si danno il loro ultimo bacio "come Marina e Ulay"



classe 4




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