Stereotipi: un'attività per riflettere

👀Riflettere sugli stereotipi in una classe di studenti di italiano L2 permette di stimolare la loro consapevolezza interculturale, sviluppare la loro competenza linguistica ma anche scuotere la consapevolezza su come gli stereotipi possono condurre a giudizi immediati e incompleti su una cultura. Tutte le culture attribuiscono e subiscono stereotipi e proprio per questo è un'occasione divertente e formativa che può attivare curiosità e motivazione negli studenti, in questo caso cinesi, che si avvicinano a una cultura così diversa come quella italiana.

☝Lo stereotipo è il modo attraverso cui si formano le prime impressioni, una rappresentazione condivisa che semplifica la complessità di una cultura riducendola a un elenco di caratteristiche uguali per tutti senza tener conto delle variazioni tra i vari membri. Per questo motivo partire da questa semplificazione delle cose è un buon pretesto per entrare nella complessità della cultura target e leggerne invece le sfumature e capire che non funziona proprio così, come credevamo.

💃Attraverso un'attività ludica di role-play, gli studenti hanno ideato delle scenette in cui hanno appositamente inserito alcuni degli stereotipi più diffusi sull'Italia (tipo pizza-mafia-mandolino per intenderci), creando situazioni ironiche e auto-ironiche ma che forniscono in realtà gli strumenti per poter relativizzare le proprie convinzioni a favore di una maggiore autonomia del senso critico.

😂E proprio perché nessuna cultura sfugge allo stereotipo, gli studenti si chiedono: perché gli italiani devono saper giocare tutti a calcio per forza? I cinesi mica fanno tutti Kung-Fu! E poi...a Milano davvero tutti sono alla moda?

Effettivamente...

Buona visione!